Assegnazione dei beni ai soci persone fisiche: aspetti civilistici, contabili e fiscali e disegno di legge di stabilità 2016

L’assegnazione dei beni ai soci costituisce un’operazione mediante la quale la società trasferisce la proprietà di un bene a un socio riducendo contestualmente quote di patrimonio netto. L’operazione può maturare nelle diverse ipotesi del pagamento di dividendi, della riduzione del capitale esuberante, della liquidazione delle quote sociali nei casi di recesso, esclusione e morte del socio e nell’ipotesi della liquidazione della società. Nella presente trattazione intendiamo occuparci degli aspetti civilistici e fiscali dell’operazione nell’ottica della prosecuzione dell’attività dell’impresa ovvero, in particolare, nelle ipotesi di liquidazione della quota ai soci per effetto del recesso, della esclusione o della morte e nella diversa ipotesi del pagamento dei dividendi. Occorre, inoltre, segnalare che la fattispecie è oggetto di un intervento normativo contenuto all’interno del disegno di legge di stabilità 2016 a tutt’oggi in fase di approvazione che prevede specifiche agevolazioni fiscali per le assegnazioni effettuate tra il 1° gennaio 2016 e il 30 settembre 2016.