L’utilizzo dei crediti IVA dopo le ultime novità

Il D.L. 24.4.2017, n. 50, convertito dalla L. 21.6.2017, n. 96, ha previsto che l’utilizzo in compensazione orizzontale, con altri tributi e contributi, dei crediti IVA annuali e/o infrannuali, per importi superiori ad euro 5.000 annui, è ammesso soltanto previa apposizione del visto di conformità sulla dichiarazione annuale IVA o sull’istanza infrannuale (modello TR) oppure, in alternativa, mediante sottoscrizione da parte del soggetto incaricato della revisione legale, ove nominato. È stato, inoltre, disposto che la compensazione dei crediti in parola deve avvenire a partire dal 10° giorno successivo a quello di presentazione della dichiarazione annuale IVA o dell’istanza TR (e non più dal giorno 16 del mese successivo a quello di presentazione). Nessuna novità normativa è stata introdotta, invece, con riferimento alle modalità di rimborso dell’eccedenza IVA detraibile (annuale o trimestrale), ad eccezione della nuova disposizione che prevede, a decorrere dall’1.1.2018, che i rimborsi IVA effettuati mediante conto fiscale devono essere erogati ai contribuenti direttamente dalla struttura di gestione prevista dall’art. 22, co. 3, del DLgs. 241/1997, determinando così un’accelerazione nei tempi di erogazione dei rimborsi stessi.