La nuova relazione di revisione al bilancio d’esercizio

Il bilancio d’esercizio delle società che hanno nominato il revisore legale dei conti deve essere accompagnato, oltre che dalla relazione sulla gestione (art. 2428 c.c.) e da quella dell’organo di controllo eventualmente nominato (art. 2429, co. 2, c.c.), anche da quella di auditing, prevista dall’art. 14, co. 2, del D.Lgs. n. 39/2010. Con riferimento ai bilanci relativi agli esercizi iniziati il 1° gennaio 2015, ai fini della stesura della relazione di cui trattasi, occorre fare riferimento ai principi di revisione internazionali ISA Italia che sostituiscono lo standard proposto dal principio di revisione 002 (CNDCEC PR 002), applicabile ai bilanci il cui periodo amministrativo ha preso avvio entro il 31 dicembre 2014. Si segnala, inoltre, che il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili ha recentemente pubblicato un documento che fornisce un ausilio per la predisposizione della Relazione sul controllo societario da parte del Collegio sindacale incaricato altresì della revisione legale dei conti. Il documento conferma la prassi di predisporre un'unica Relazione al bilancio, suddivisa in due sezioni: la prima contenente il giudizio sul bilancio previsto dall’art. 14 del DLgs. n. 39/2010, e la seconda contenente, invece, i risultati emersi dall'attività di vigilanza del Collegio sindacale, ai sensi dell’art. 2429, co. 2, del codice civile. Le indicazioni fornite dal CNDCEC sono applicabili, quando pertinenti, anche all'organo di controllo monocratico (il c.d. sindaco unico) delle società a responsabilità limitata.