28 aprile 2017
Resta sanzionato il contribuente che non vigila sul proprio consulente
Il Fatto e il Diritto n. 9 del 28.04.2017 a cura di Gianfranco Antico
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Non è configurabile l’ipotesi codificata dal comma 3, dell’art. 6, del D.Lgs. n. 472/97, che libera il contribuente, il sostituto e il responsabile d'imposta quando dimostrano che il pagamento del tributo non è stato eseguito per fatto denunciato all'autorità giudiziaria e addebitabile esclusivamente a terzi, nell’ipotesi di omissione di tutte le attività dichiarative, prodromiche e funzionali all’omesso versamento del tributo, fermo restando che il contribuente non ha provato l’assenza di colpevolezza, non emergendo, fra l’altro, che egli abbia vigilato sul corretto adempimento dell’incarico affidato al professionista (Corte di Cassazione n.6930 del 17 marzo 2017).
Categorie:Giurisprudenza – Sanzioni
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