Approvazione del bilancio d’esercizio 2018: rinvio del termine a 180 giorni

Il 29 giugno 2018 scade il termine ultimo per l’approvazione del bilancio d’esercizio, nelle società che abbiano inserito nel loro statuto tale possibilità. Si tratta di una deroga al termine ordinario di 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio sociale ex art. 2364 c.c., prevista per le società tenute alla redazione del bilancio consolidato o che abbiano particolari esigenze relative alla struttura ed all’oggetto della società. Si parla, a questo proposito, di proroga “sistematica” e di proroga “occasionale”, le cui motivazioni specifiche vanno indicate nella Relazione sulla gestione. I casi che giustificano il rinvio a 180 giorni sono stati individuati dalla dottrina in ipotesi che comprendono, tra le altre, la ristrutturazione del reparto amministrativo, una significativa crescita dimensionale della società, la partecipazione di questa a operazioni straordinarie. Per le società che abbiano la previsione del rinvio nel loro statuto e la scelta di rinviare sia stata motivata nella Relazione integrativa, gli adempimenti entro il 29 giugno comprenderanno la redazione del progetto di bilancio da parte degli amministratori, allegando l'eventuale Relazione sulla gestione; la comunicazione del bilancio al collegio sindacale e al soggetto incaricato della revisione legale dei conti almeno 30 giorni prima di quello fissato per l'assemblea che deve discuterlo (art. 2429 comma 1 c.c.); il deposito di copia del bilancio, con le copie integrali dell'ultimo bilancio delle società controllate e un prospetto riepilogativo dei dati essenziali dell'ultimo bilancio delle società collegate, nella sede della società, insieme con le relazioni degli amministratori, dei sindaci e del soggetto incaricato della revisione legale dei conti, per i 15 giorni che precedono l'assemblea, e finché sia approvato (art. 2429 comma 3 c.c.); il deposito del bilancio, entro 30 giorni dall’approvazione, presso il Registro delle imprese territorialmente competente.