Legge di Bilancio 2018: stabilizzato dal 01.01.2018 lo sgravio contributivo sulle assunzioni

Con l’articolo 1, commi da 100 a 108 e 114 della legge n. 205 del 2712.2017 viene introdotta una nuova agevolazione sull’assunzione a tempo indeterminato di giovani. A differenza di quanto previsto nei precedenti anni, l’agevolazione ha carattere stabile e trova applicazione con riferimento alle assunzioni (o alle stabilizzazioni) effettuate a decorrere dal 01.01.2017. Secondo quanto previsto dalla legge di Bilancio 2018, l’incentivo consiste in uno sgravio triennale pari al 50% dei contributi previdenziali (con esclusione dei premi INAIL) nel limite massimo di 3.000 euro su base annua. L’agevolazione si applica alle assunzioni a tempo indeterminato relative a soggetti che, alla data di prima assunzione: i) non hanno compiuto i 30 anni (la soglia è ampliata a 35 anni per le assunzioni effettuate entro il 31.12.2018); ii) non siano stati occupati a tempo indeterminato con lo stesso o con altro datore di lavoro (fatta eccezione per i periodi di apprendistato senza prosecuzione). L’esonero, inoltre, si applica per un periodo massimo di 12 mesi anche in caso di prosecuzione di con contratto di apprendistato in rapporto a tempo indeterminato successiva al 31.12.2017, purché il lavoratore non abbia compiuto i 30 anni alla data di prosecuzione. L’esonero si applica, inoltre, anche in caso di conversione successiva al 01.01.2018 di un contratto a tempo determinato in contratto a tempo indeterminato. Fermo restando il limite massimo annuale di 3.000 euro, lo sgravio si applica nella misura del 100% nel caso in cui il datore di lavoro assuma lavoratori impiegati in percorsi di alternanza scuola lavoro o in percorsi di apprendistato per la qualifica ed il diploma professionale.