21 settembre 2017

Rottamazione cartelle: dall’Agenzia proposte di compensazione e “doppia rata” al 30.09.2017

Memory n. 265 del 21.09.2017 a cura di Riccardo Malvestiti

Con il DL n. 193 del 22.10.2016, convertito con legge n. 225 del 01.12.2016 il legislatore ha introdotto una procedura straordinaria di rottamazione delle cartelle di pagamento (nonché degli atti di ingiunzione degli enti locali e degli accertamenti esecutivi) che consente la possibilità di regolarizzare la propria posizione fiscale con stralcio delle somma dovute a titolo di sanzioni aggiuntive e interessi di mora. Le disposizioni sono state poi oggetto di modifiche ed integrazioni ad opera del DL n. 8 del DL n. 09.02.2017 (convertito con legge n. 45 del 07.04.2017). L’Agenzia delle Entrate con la circolare n. 2/E del 08.03.2017 ha fornito alcune precisazioni sull’argomento con particolare riferimento alla rottamazione parziale del debito fiscale risultante dall’accertamento. In linea a quanto fino ad ora valutato dalla dottrina, la circolare ha specificato che: i) la rottamazione parziale può esserci con riferimento a singoli ruoli o cartelle; ii) il contribuente che ha ricevuto accertamento esecutivo deve decidere se aderire alla rottamazione per l’intera somma o meno (con riferimento all’atto). Con riferimento al pagamento previsto per il prossimo 30.09.2017 si deve segnalare che numerosi contribuenti sono stati raggiunti in questi giorni da comunicazioni rettificative. Tali comunicazioni hanno ad oggetto la definizione di carichi mancanti (ovvero somme per cui è stata richiesta la definizione ma “scomparsi” dalla procedura), piani di rateazione errati, errata indicazione del domicilio. Per effetto di tali problematiche alcuni piani di rateazione indicheranno ben due rate in scadenza il prossimo 30.09.2017 (le altre scadenze resteranno inalterate). Si deve segnalare, inoltre, che l’Agenzia delle Entrate sta invitando i contribuenti a compensare le somme oggetto della rottamazione con i crediti d’imposta: nelle istruzioni operative degli Uffici è previsto che tale forma di compensazione è ammessa anche per il pagamento della definizione agevolata purché nel rispetto dei termini di scadenza previsti per il piano di rateazione o per la prima o unica rata nei casi in cui questa sia stata posticipata al 30.09.
Categorie:Riscossione
Le prossime Videoconferenze
CFP: 3
Videoconferenza: gruppo al lavoro 6
7 maggio 2024
Diretta: 9.00 - 12.00
€ 90,00
+ IVA

CFP: 3
Videoconferenza: gruppo al lavoro 6
CFP: 3
Videoconferenza: gruppo al lavoro 7
23 aprile 2024
Diretta: 14.30 - 17.30
€ 90,00
+ IVA