29 giugno 2016

Fiscalità dell’allevamento di struzzi

Daily news n. 125 del 29.06.2016 a cura di Matteo Pillon Storti

Fiscalità dell’allevamento di struzzi - Daily news n. 125 del 29.06.2016 a cura di Matteo Pillon Storti€ 6,00

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L’allevamento di struzzi rappresenta sicuramente un tipo di allevamento avicolo particolare. Ciononostante questo genere di allevamento zootecnico è presente in maniera piuttosto uniforme su tutto il territorio nazionale. Vi sono allevamenti di struzzi in Veneto come in Sicilia, in Piemonte come in Puglia. Com’è noto, la normativa fiscale italiana regolamenta il calcolo del reddito d’impresa in maniera tale che lo stesso viene solitamente determinato sulla base delle scritture contabili obbligatorie e dalla differenza fra i ricavi conseguiti dall’imprenditore, al netto dei costi sostenuti dallo stesso. Alcune imprese operanti in particolari settori economici però calcolano il loro reddito imponibile seguendo delle normative ad hoc, che si discostano dalla regola “generale” basata sulla differenza costi/ricavi. Questi settori sono piuttosto numerosi, si ricordi ad esempio il settore della nautica o il settore dell’autotrasporto. Uno dei settori “particolari” è sicuramente quello agricolo e dell’allevamento. In questo approfondimento, dopo aver dato una descrizione di massima riguardo l’allevamento degli struzzi, si cercherà di spiegare gli aspetti fiscali di questa particolare tipologia di allevamento, soffermandosi sugli aspetti relativi alle imposte dirette (Irpef) e sugli aspetti Iva.
Categorie:Varie
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