Split payment: ultimi chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate

L’Agenzia delle Entrate ha fornito diverse precisazioni in merito alle modifiche apportate dall’art. 1 del D.L. 24.4.2017, n. 50 alla disciplina della scissione dei pagamenti prevista dall’art. 17-ter del D.P.R. 633/1972. Le principali delucidazioni riguardano l’individuazione dei soggetti acquirenti ai quali si applica il meccanismo dello split payment e le operazioni escluse, come gli acquisti non imponibili IVA effettuati da esportatori abituali e le operazioni permutative. Sono state, inoltre, affrontate le tematiche degli adempimenti dei soggetti coinvolti nell’operazione, l’esigibilità dell’imposta, l’emissione delle note di variazione, la determinazione dell’acconto IVA, i rimborsi d’imposta e le sanzioni. È stata riconosciuta, infine, la non applicabilità delle sanzioni per i comportamenti, adottati prima dell’emanazione della Circolare, che risultano difformi ai chiarimenti forniti da quest’ultima, purché l’imposta sia stata assolta, anche se irregolarmente.