Estromissione agevolata immobili imprenditore individuale: prima rata imposta sostitutiva entro il 30 Novembre 2020

L’articolo 1, comma 690, della Legge 160/2019 (Legge di Bilancio 2020), in vigore dallo scorso 1.1.2020, ha riproposto le disposizioni agevolative che consentono il passaggio di un immobile strumentale (per natura o per destinazione) dalla sfera imprenditoriale a quella personale dell’imprenditore, in conformità alle regole dettate dall’articolo 1, comma 121, della Legge 208/2015. L’estromissione agevolata comporta il pagamento di un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e dell’IRAP, in misura pari all’8%, da applicarsi alla plusvalenza (che emerge per effetto dell’estromissione) pari alla differenza tra: i) il valore di mercato dell’immobile (o il valore catastale dello stesso) e; ii) il suo costo fiscalmente riconosciuto. L’estromissione agevolata riproposta dalla Legge di Bilancio 2019 si sarebbe dovuta perfezionare entro lo scorso 31.5.2020 (termine da intendersi prorogato al 30.6.2020 in virtù dell'art. 62 del DL 18/2020, che ha previsto tale maggior termine per gli adempimenti tributari diversi dai versamenti che scadono tra l'8.3.2020 e il 31.5.2020), con efficacia a partire dall’1.1.2020, mentre l’imposta sostitutiva dell’8%, da applicare sugli eventuali plusvalori da estromissione, deve essere versata in due rate: i) la prima (pari al 60% dell’imposta dovuta) entro il prossimo 30.11.2020; ii) la seconda (pari al restante 40% dell’importo dovuto) entro e non oltre il 30.6.2021. Il pagamento deve essere effettuato mediante modello F24, secondo i criteri previsti dal D.Lgs. 241/1997, utilizzando il codice tributo “1127” (risoluzione n. 73/E/2016). Non si applica, per il versamento della prima rata dell’imposta sostitutiva, la sospensione dei versamenti che scadono nel mese di novembre 2020, disposta dall’articolo 7 del DL 9.11.2020 n. 149 (c.d. DL “Ristori-Bis”) per alcune determinate tipologie di contribuenti.