Le opzioni per i regimi contabili

I regimi contabili e fiscali si devono considerare gli adempimenti dettati dal legislatore in capo alle imprese e ai liberi professionisti avendo riguardo: i. alla tenuta di libri e registri; ii. alle modalità di calcolo dell’imponibile e delle imposte. L’applicazione di un regime contabile e fiscale dipende dalle opzioni effettuate, a monte, dal contribuente, tenendo conto che vi sono regimi contabili naturali (il regime semplificato e il regime forfetario) che non richiedono alcun adempimento per accedervi. La disciplina delle opzioni contabili e fiscali trova fondamento nel DPR 442/1997 (“Regolamento recante norme per il riordino della disciplina delle opzioni in materia di imposta sul valore aggiunto e di imposte dirette”). Con specifico riferimento alla tempistica si ricorda che l’opzione viene comunicata all’AdE attraverso il modello iva e, pertanto, entro il prossimo 30 aprile 2022, in via telematica. Con riguardo alle opzioni da adottare nel 2022, è noto che i contribuenti devono affrettarsi per organizzare il cambio di regime da applicarsi, in ogni caso, a partire dal primo gennaio dello stesso anno, posto che l’opzione per un diverso regime contabile e fiscale dipende dal comportamento concludente. Nel presente intervento ci occuperemo delle principali opzioni contabili e fiscali effettuate dai contribuenti riguardanti i forfetari, i semplificati e gli ordinari, tenendo conto delle chiavi di lettura che consentono agli operatori di muoversi con oculatezza nei passaggi disciplinati dal regolamento appena più sopra citato.