Il PVC nei confronti di terzi non incide sull’accertamento anticipato

Va disattesa, preliminarmente, l’eccepita inammissibilità del motivo, improntato sull’interpretazione dell’art.12, comma 7, della L.n.212 del 2000 e sull’errata sussunzione dei fatti, in sé incontestati, da parte del giudice di merito, atteso che nella fattispecie in giudizio l’accertamento non è stato preceduto da un accesso, ispezione o verifica, ma è sorto in conseguenza delle indagini penali svolte nei confronti di società terze (Corte di Cassazione sentenza n.28730 del 18 ottobre 2021).