5 marzo 2021

Legittimo l’accertamento che si fonda sulle dichiarazioni confessorie rese dallo stesso contribuente verificato

Il Fatto e il Diritto n. 8 del 05.03.2021 a cura di Gianfranco Antico

Legittimo l’accertamento che si fonda sulle dichiarazioni confessorie rese dallo stesso contribuente verificato - Il Fatto e il Diritto n. 8 del 05.03.2021 a cura di Gianfranco Antico€ 6,00

+ IVA

La dichiarazione del contribuente alla Guardia di Finanza assume la natura di confessione stragiudiziale, ai sensi dell'art. 2735 c.c., costituendo prova non già indiziaria, ma diretta del maggior imponibile eventualmente accertato nei confronti di chi l'ha resa, non abbisognevole, come tale, di ulteriori riscontri (Corte di Cassazione n.592 del 15 gennaio 2021).
Categorie:Accertamento  –  Giurisprudenza
Legittimo l’accertamento che si fonda sulle dichiarazioni confessorie rese dallo stesso contribuente verificato - Il Fatto e il Diritto n. 8 del 05.03.2021 a cura di Gianfranco Antico€ 6,00

+ IVA

Le prossime Videoconferenze
CFP: 3
Videoconferenza: gruppo al lavoro 6
7 maggio 2024
Diretta: 9.00 - 12.00
€ 90,00
+ IVA

CFP: 3
Videoconferenza: gruppo al lavoro 6