Agenda Digitale e Industria Sostenibile: rifinanziate le agevolazioni con decreto MISE 02.08.2019

Con decreto del 02.08.2019 il Ministero dello Sviluppo ha rifinanziato le agevolazioni “Agenda digitale” ed “Industria Sostenibile”, introdotte nel nostro ordinamento con decreto del 24.07.2015. Segnaliamo, in particolare che i) il primo bando ha lo scopo di sostenere progetti in grado di esercitare un significativo impatto sullo sviluppo del sistema produttivo e dell’economia del Paese, grazie a un mercato digitale unico basato su Internet veloce e superveloce e su applicazioni interoperabili e sviluppando specifiche Tecnologie Abilitanti, nell’ambito di quelle definite dal Programma quadro comunitario “Orizzonte 2020”, con adeguate e concrete ricadute su determinati settori applicativi, mentre il secondo bando riguarda ii) progetti finalizzati a perseguire un obiettivo di crescita sostenibile, per promuovere un’economia efficiente sotto il profilo delle risorse, più verde e più competitiva, che, utilizzando le Tecnologie Abilitanti Fondamentali, anch’esse definite nel Programma “Orizzonte 2020”, si sviluppano nell’ambito di specifiche Tematiche rilevanti, caratterizzate da maggiore contenuto tecnologico, più rapido impatto sulla competitività e più immediate applicazioni industriali. Le agevolazioni, secondo i due bandi, sono concesse nella forma di: i) finanziamento agevolato, di importo non superiore al 70% per le PMI e al 50% per le imprese di grandi dimensioni e della durata massima di 8 anni, oltre a un periodo di preammortamento della durata massima di 3 anni decorrenti dalla data del decreto di concessione; ii) contributo diretto alla spesa, fino al 15% delle spese ammissibili per le imprese di piccola e media dimensione e fino al 10% per quelle di grande dimensione. Con il predetto decreto del 02.08.2019 il Ministero dello Sviluppo ha comunicato il finanziamento degli incentivi, così come risultano dalle modifiche apportate dai decreti del 09.06.2016 e del 18.10.2017. Con riferimento ai termini ed alle modalità di presentazione delle domande di agevolazione, il Ministero dovrà fornire le necessarie istruzioni tramite apposito provvedimento del Direttore generale. Di seguito illustriamo la disciplina dei due incentivi.