Bonus idrico: domanda entro il 30 giugno 2022

Il legislatore, con l’articolo 1, commi da 61 a 65 della legge n. 178 del 30.12.2020 ha introdotto nel nostro ordinamento un beneficio a favore di coloro che nel 2021 effettuano interventi di sostituzione di vasi sanitari in ceramica, rubinetteria, soffioni e colonne doccia (c.d. “bonus idrico”). Il beneficio spetta nel limite massimo di 1.000 euro e viene previsto, per il suo riconoscimento, l’invio di una specifica domanda su un’applicazione web a partire dal mese di gennaio 2022. Con apposito comunicato stampa, il Ministero della Transizione Ecologica segnala che è stato fissato al 30.06.2022 il termine ultimo per poter inoltrare le domande di rimborso delle spese sostenute per il 2021. Il bonus non costituisce reddito imponibile per il beneficiario, non rileva ai fini del computo ISEE ed è alternativo e non cumulabile con altre agevolazioni di natura fiscale relative alla fornitura, posa in opera e installazione degli stessi beni. Possono beneficiare dell’incentivo le persone fisiche residenti in italia titolari di diritto proprietà/reale sull’immobile interessato dall’intervento, in alternativa ad un diritto personale di godimento già registrato alla data di presentazione della domanda. Il beneficio spetta a prescindere dalla destinazione dell’immobile ma non spetta nel caso in cui sia stato stipulato solo il preliminare d’acquisto (anche se registrato). Possono essere incentivati gli interventi di sostituzione di vasi sanitari in ceramica con nuovi apparecchi a scarico ridotto, rubinetteria sanitaria, soffioni doccia e colonne doccia esistenti con apparecchi a limitazione di flusso d’acqua. Le spese agevolabili, in particolare, sono la fornitura e la posa in opera delle ceramiche, nonché la fornitura e l’oinstallazione di rubinetti, miscelatori per bagno e cucina, soffioni doccia e colonne doccia. Non sono agevolabili, invece, le spese sostenute per la sostituzione del piatto doccia, del coprivaso, bidet, installazione autoclave, placca di comando WC, la sostituzione della vasca con piatto doccia ed i sanitari in resina. Per accedere al beneficio l’interessato deve disporre di SPID o CIE e fornire le dichiarazioni sostitutive di autocertificazione in conformità al modello presente nella piattaforma. Alla domanda va allegata inoltre copia della fattura elettronica o del documento commerciale riportante il codice fiscale del soggetto richiedente beneficiario del bonus.