Cessione Sismabonus: entro il 30 novembre la comunicazione per i lavori svolti fino al 31 dicembre 2018

Con provvedimento n. 660057 del 31.07.2019 l’Agenzia delle Entrate ha uniformato e regolamentato la (frastagliata) disciplina attuativa della cessione del credito corrispondente alla detrazione per lavori antisismici, stabilendo che le cessioni del credito “sisma bonus” riferiti a lavori svolti fino allo scorso 31.12.2018 devono essere comunicate entro il prossimo 30.11.2019. Ci si riferisce, in particolare, all’agevolazione che consente di beneficiare, in cinque rate, di una detrazione fiscale sugli interventi antisismici pari al 50% delle spese sostenute, incrementata al 70 ed all’80% per gli interventi che prevedono la riduzione del rischio sismico di una o due classi. Le agevolazioni, inoltre, sono ulteriormente maggiorate nel caso in cui gli interventi si riferiscano alle parti comuni condominiali (rispettivamente al 75% ed all’85%). Con il provvedimento in commento l’Agenzia delle Entrate ha inoltre fornito un nuovo modello e le sue istruzioni alla compilazione: coloro che intendono cedere il credito corrispondente alla detrazione dovranno indicare, oltre ai dati del richiedente, la tipologia di operazione svolta tra quelle previste dal modello (cessione del credito / sconto in fattura) e la tipologia di intervento a cui si riferisce (il modello è unico per eco e sisma bonus). Il contribuente dovrà avere inoltre cura di indicare i dati identificativi dell’immobile oggetto dell’intervento ed i dati dei soggetti beneficiari della cessione (o del credito corrispondente allo sconto). Ricordiamo da subito che la cessione del credito corrispondente alla detrazione rappresenta una delle possibilità di fruizione dell’incentivo: il contribuente potrà infatti beneficiare come consueto della detrazione fiscale oppure, in alternativa, cedere un credito corrispondente alla detrazione o beneficiare di uno sconto sui lavori.