Crediti d’imposta per prodotti da riciclo e imballaggi

Con gli articoli 26 bis e 26 ter del DL n. 34 del 30.04.2019, introdotti in sede di conversione in legge n.58 del 28.06.2019, il legislatore ha introdotto nel nostro ordinamento due incentivi a favore del riuso degli imballaggi e dell’utilizzo di prodotti da riciclo. Con particolare riferimento all’incentivo riconosciuto sugli imballaggi, il legislatore ha previsto: i) un abbuono sugli acquisti di prodotti riutilizzati o riciclati, riconosciuto dal cedente all’impresa acquirente; ii) il riconoscimento di un credito d’imposta al cedente pari al doppio degli abbuoni riconosciuti agli acquirenti. In buona sostanza, quindi, il riutilizzo ed il riciclo degli imballaggi viene incentivato sotto forma di sconto per l’acquirente, e sotto forma di credito d’imposta per il cedente. Nel dettaglio, l’incentivo prevede l’applicazione di un abbuono pari al 25% del prezzo dell’imballaggio ed un credito d’imposta pari al doppio di tale somma per ogni abbuono riconosciuto dal cedente. Con riferimento ai prodotti da riciclo e da riuso viene previsto, invece: i) un credito d’imposta per gli acquirenti imprese/lavoratori autonomi; ii) uno sconto sul prezzo applicato dal cedente in caso di acquirente privato, compensato da un credito d’imposta a favore del cedente. Nel dettaglio, l’incentivo prevede un credito d’imposta pari al 25% del prezzo d’acquisto nel limite massimo di 10.000 euro ed uno sconto sul prezzo finale pari al 25% per i soggetti privati, nel limite di 5.000 euro annui, compensato da un credito di importo equivalente a favore del cedente. I requisiti tecnici e le certificazioni idonee ad attestare la natura e le tipologie di materie e prodotti oggetto di agevolazione verranno resi noti tramite apposito decreto ministeriale, così come le modalità di applicazione e fruizione dell’agevolazione.