24 luglio 2020

Definite le modalità di fruizione del credito d'imposta per l'adeguamento degli ambienti di lavoro

Memory n. 150 del 24.07.2020 a cura di Omar Rigamonti

L’articolo 120 del D.L. 34/2020 (c.d. decreto rilancio), in corso di conversione in legge, ha previsto un nuovo credito d’imposta per gli interventi e gli investimenti necessari per far rispettare le prescrizioni sanitarie e le misure di contenimento contro la diffusione del virus Covid-19 (c.d. "credito d'imposta per l'adeguamento degli ambienti di lavoro"). L'agevolazione è riconosciuta ai soggetti esercenti attività d'impresa, arte o professione in luoghi aperti al pubblico, indicati nell'apposito Allegato 1 al DL 34/2020 (es. bar, ristoranti, alberghi, teatri, cinema e musei). Possono fruire dell'agevolazione anche le associazioni, le fondazioni e gli altri enti privati, compresi gli enti del Terzo del settore. L'ammontare del credito d'imposta in parola corrisponde al 60 % delle spese ammissibili sostenute nel 2020 per un massimo di 80.000 euro. Tale limite massimo è riferito all'importo delle spese ammissibili e, dunque, l'ammontare del credito non può eccedere il limite di 48.000 euro. Pertanto, nel caso in cui dette spese siano superiori a tale ultimo importo, il credito spettante sarà sempre pari al limite massimo consentito di 48.000 euro. Il credito d'imposta può essere: i) utilizzato nell'anno 2021 esclusivamente in compensazione mediante il modello F24, ai sensi dell'art. 17 del DLgs. 241/97; ii) ceduto, anche parzialmente, ad altri soggetti, compresi istituti di credito o altri intermediari finanziari (art. 122 del DL 34/2020). Con la recente circolare n. 20 del 10.7.2020 sono stati forniti i primi chiarimenti sul credito d’imposta in rassegna, mentre con il provvedimento n. 259854 del 10.7.2020 sono: i) stati definiti i criteri e le modalità di applicazione e fruizione del credito d'imposta di cui trattasi ed; ii) state illustrate le modalità con le quali i soggetti beneficiari comunicano all'Agenzia delle entrate, in luogo dell'utilizzo diretto del credito d'imposta, l'opzione per la cessione del medesimo credito, anche parziale, ad altri soggetti, ivi inclusi istituti di credito e altri intermediari finanziari.
Categorie:Crediti d'imposta
Le prossime Videoconferenze
CFP: 3
Videoconferenza: gruppo al lavoro 6
7 maggio 2024
Diretta: 9.00 - 12.00
€ 90,00
+ IVA

CFP: 3
Videoconferenza: gruppo al lavoro 6