DL n. 87/2018: attivato un nuovo incentivo sulle assunzioni 2018-2019

Con l’articolo 1 bis del DL n. 87 del 12.07.2018, introdotto in sede di conversione (legge n. 96 del 09.08.2018), il legislatore ha attivato un nuovo incentivo sulle assunzioni a tempo indeterminato sulla falsariga di quello attualmente previsto dalla legge n. 205 del 27.12.2017 (art. 1 commi da 100 a 108 e 114). Il beneficio interessa le assunzioni a tempo indeterminato operate negli anni 2019 e 2020 di lavoratori che non hanno compiuto il trentacinquesimo anno di età, e consiste in uno sgravio contributivo pari al 50% dei complessivi contributi previdenziali (con esclusione dei premi INAIL) applicabile per un periodo massimo di 36 mesi e nel limite di 3.000 euro annui. Rispetto alla precedente versione introdotta con legge n. 205/2017 si segnala i) l’ampliamento dell’ambito di applicazione dell’incentivo ai soggetti che non hanno compiuto il trentacinquesimo anno (la legge n. 205/2017 prevede il medesimo requisito anagrafico solo per l’anno 2018, mentre a partire dal 2019 lo sgravio spetterebbe solamente ai lavoratori che non hanno compiuto il trentesimo anno); ii) la legge n. 205/2017 prevede una maggiorazione a favore delle assunzioni operate a seguito di percorsi di alternanza scuola-lavoro. Per i restanti elementi (con particolare riferimento ai benefici previsti dalle due discipline), gli interventi si possono considerare assolutamente analoghi. Considerata la linea di continuità del nuovo intervento con i precedenti, forniamo alcuni chiarimenti di dettaglio rispetto alle principali ipotesi di assunzione.