Fatturazione elettronica: guida all’utilizzo del software “stand alone” dell’Agenzia delle Entrate

Dall’1.1.2019, per effetto delle disposizioni contenute nell’art. 1 co. 3 del DLgs. 127/2015, i soggetti passivi residenti o stabiliti nel territorio dello Stato sono obbligati, salvo alcune specifiche eccezioni (ad es. forfetari e minimi) ad emettere fattura in formato elettronico (xml) per le cessioni di beni e le prestazioni di servizi effettuate nei confronti di altri soggetti passivi d’imposta o di privati consumatori. Al fine di semplificare il processo di fatturazione elettronica, l’Agenzia delle Entrate ha reso disponibili una serie di servizi. Per quanto concerne la predisposizione dei file, oltre alla procedura web presente all’interno del portale “Fatture e Corrispettivi” e alla app “FatturAE”, è possibile usufruire gratuitamente di un software per PC, che consente la generazione della fattura in formato xml e il suo salvataggio. Il software (FEL18) è reperibile per il download all’interno dell’area tematica “Fatturazione elettronica”, presente nel portale www.agenziaentrate.it.