IO lavoro: attivato nuovo incentivo a favore dell’assunzione di disoccupati

Con Decreto n. 52 del 11.02.2020 ANPAL ha attivato una nuova forma di incentivo a favore delle assunzioni di lavoratori disoccupati effettuate dal 01.01 al 31.12.2020. Il decreto sostituisce il precedente n. 44/2020 ampliando a tutto il territorio nazionale il beneficio fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Il beneficio spetta, nel dettaglio, alle seguenti condizioni: i) assunzione di lavoratori di età compresa tra 16 e 24 anni; ii) assunzione di lavoratori con almeno 25 anni di età, prive di impiego regolarmente retribuito da sei mesi che non abbiano avuto un rapporto di lavoro negli ultimi sei mesi con lo stesso datore di lavoro. Il requisito della disoccupazione non viene richiesto nella sola ipotesi in cui il datore di lavoro trasformi un rapporto a tempo determinato in un rapporto a tempo indeterminato. Sono incentivati i contratti di assunzione a tempo indeterminato, anche a tempo parziale e a scopo somministrazione, l’assunzione con contratto di apprendistato professionalizzante e la trasformazione a tempo indeterminato di un rapporto a tempo determinato. Il beneficio consiste nell’esonero dal versamento della contribuzione previdenziale a carico del datore di lavoro, con esclusione dei premi INAIL per un periodo di 12 mesi a partire dalla data di assunzione e nel limite massimo di 8.060 euro. Il beneficio, secondo quanto previsto dal decreto, è cumulabile con l’incentivo per l’assunzione di beneficiari di reddito di cittadinanza e con altri incentivi di natura economica attuati dalle Regioni nei limiti massimi di intensità di aiuto previsti dai regolamenti europei in materia di aiuti di stato. Coloro che sono interessati a fruire del beneficio devono presentare un’istanza preliminare di ammissione all’INPS utilizzando l’apposito modulo telematico. Con successivo decreto n. 66 del 21.02.2020 ANPAL ha ampliato la possibilità di cumulo dell’incentivo con il beneficio previsto dalla legge n. 205/2017, da ultimo modificata con legge n.160/2019.