Le modalità di presentazione della domanda di assegno unico e universale per figli a carico

In attuazione della L. 1.4.2021 n. 46, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 30.12.2021 n. 309 il DLgs. 29.12.2021 n. 230, il quale istituisce e disciplina il c.d. "assegno unico e universale per i figli a carico". L'assegno può essere richiesto all'INPS dall'1.1.2022 e sarà erogato dallo stesso Istituto a partire dall'1.3.2022. L'accesso alla misura è assicurato a tutti i nuclei familiari per ogni figlio a carico, secondo criteri di universalità e progressività. L'assegno è riconosciuto (art. 2 del DLgs. 230/2021): i) per ogni figlio minorenne a carico e, per i nuovi nati, a decorrere dal 7° mese di gravidanza; ii) per ciascun figlio maggiorenne a carico, fino al compimento dei 21 anni di età, per il quale ricorrano specifiche condizioni; iii) per ciascun figlio con disabilità a carico, senza limiti di età. L'assegno spetta a tutti i nuclei familiari indipendentemente dalla condizione lavorativa dei genitori, e quindi spetta ai soggetti: i) non occupati; ii) disoccupati; iii) percettori di reddito di cittadinanza; iv) lavoratori dipendenti; v) lavoratori autonomi; vi) pensionati. Si illustrano di seguito le modalità per la presentazione della domanda per l’accesso all’agevolazione in rassegna.