Novità in materia di rottamazione e annullamento dei ruoli del DL 23.10.2018 n. 119

Con il DL 23.10.2018 n. 119, pubblicato sulla G.U. 23.10.2018 n. 247, è stato emanato il c.d. “decreto fiscale collegato alla legge di bilancio 2019”, il quale ripropone una nuova rottamazione dei carichi tributari e contributivi affidati ad Agenzia delle Entrate-Riscossione dal 2000 al 2017 (si tratta di ruoli, accertamenti esecutivi e avvisi di addebito). Il beneficio, come per le precedenti rottamazioni, consiste nello stralcio di sanzioni e interessi (e nella possibilità di dilazione del capitale in cinque anni, con tasso del 2% annuo) e la relativa domanda andrà presentata entro il 30 aprile 2019. Sui nessi con le pregresse rottamazioni, si rileva che accedono senza problemi alla nuova rottamazione i debitori che: i) non hanno fruito delle precedenti rottamazioni; ii) hanno fruito della prima rottamazione (domanda scaduta il 21.4.2017) e non hanno pagato le rate; iii) avendo fatto domanda per le rottamazioni successive alla prima (domanda scaduta il 15.5.2018), non hanno pagato, entro il 31.7.2018, le rate scadute al 31.12.2016 relative a pregressi piani di rateazione. Diversamente, i debitori che hanno presentato domanda entro il 15.5.2018 e hanno pagato, entro il 31.7.2018, le rate scadute al 31.12.2016 relative a pregressi piani di rateazione e i debitori che hanno presentato domanda per la rottamazione dei carichi affidati nei primi nove mesi del 2017 e non hanno pagato le rate, devono, per accedere alla rottamazione, pagare, entro il 7.12.2018, tutte le rate scadute a luglio, settembre, ottobre 2018, potendo ridilazionare il debito residuo in cinque anni (con tasso dello 0,3% annuo). Nel prosieguo del presente intervento verranno esaminate le novità riguardanti: i) la nuova rottamazione per i carichi affidati agli agenti della riscossione dall’1.1.2000 al 31.12.2017; ii) l’accesso alla nuova rottamazione da parte dei debitori che hanno aderito ad una precedente rottamazione; iii) l’annullamento automatico dei carichi affidati agli agenti della riscossione tra l’1.1.2000 e il 31.12.2010, di importo fino a 1.000,00 euro. Sebbene il DL 119/2018 sia entrato in vigore lo scorso 24.10.2018 (giorno successivo alla sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale), per numerose disposizioni ivi contemplate sono previste specifiche decorrenze. Resta naturalmente inteso che, essendo il DL 119/2018 in corso di conversione in legge, è probabile che le disposizioni in commento possano essere suscettibili di modifiche ed integrazioni.