Nuovo contraddittorio tra le parti a partire dal 1 Luglio 2020

Con l’articolo 4-octies del DL n. 34 del 30.04.2020 il legislatore ha introdotto disposizioni in materia di contraddittorio modificando quanto originariamente previsto all’articolo 5-ter del D.Lgs. n. 218/97. Ci si riferisce, in particolare, alle disposizioni entrate in vigore il 01.07.2020 e riferite all’obbligo di notificare al contribuente, prima dell’emissione dell’avviso di accertamento, l’invio previsto dall’articolo 5 del D.Lgs. n. 218/97 strumentale alla definizione mediante adesione. Sull’argomento è intervenuta l’Agenzia delle Entrate al fine di fornire alcune precisazione sulle nuove disposizioni, tra cui evidenziamo le seguenti: i) l’atto si considera emesso, ai fini della valutazione della data di rilevanza delle nuove disposizioni, con la protocollazione e la firma da parte del titolare dell’ufficio o da un suo delegato; ii) il contribuente è libero di non presentarsi all’incontro, in quanto la sua proposizione è un obbligo previsto solo in capo all’Agenzia delle Entrate; iii) nel caso in cui il contribuente si presenti all’incontro, l’avviso dovrà contenere una motivazione rafforzata (dovrà specificare per quale motivo l’Ufficio disattende quanto sostenuto dal contribuente); iv) nelle ipotesi di particolare urgenza che consentono di evitare l’incontro preventivo, l’Agenzia individua le reiterate violazioni che comportino l’obbligo di denuncia per reati tributari e le circostanze sopravvenute che impongano una stretta tempistica per gli adempimenti dell’amministrazione finanziaria; v) le nuove disposizioni non operano nelle ipotesi di accesso terminato con verbale di chiusura delle operazioni in quanto tale ipotesi è già tutelata ai sensi dell’articolo 12 della legge n. 212/2000 (fanno eccezione alla disciplina anche accertamenti su studi di settore, omissione della comunicazione dati ai fini ISA, accertamenti sintetici e/o basati sull’abuso del diritto). Di seguito illustriamo, nel dettaglio, quanto precisato dall’Agenzia delle Entrate con la circolare n. 17/E/2020.