Pronto il modello per il saldo e stralcio delle cartelle di pagamento

Con legge n. 145 del 30.12.2018 il legislatore ha introdotto alcune nuove disposizioni al fine di definire, tramite saldo e stralcio delle cartelle i versamenti di imposte e contributi dichiarati. In data 07.01.2019 l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato il modello (“SA-ST”) da presentare, entro il prossimo 30.04.2019, al fine di aderire alla procedura di definizione agevolata dei debiti contributivi e tributari. L’istituto consente di pagare le cartelle di pagamento con stralcio intero di sanzioni e interessi di mora corrispondendo il 16% dell’imposta e altri interessi se l’ISEE è minore di 8.500 euro, il 20% se è compreso tra 8.500 e 12.500 euro ed il 35% se è compreso tra il 12.500 e 20.000 euro. Con il modello, il contribuente potrà dichiarare se intende pagare l’importo dovuto per la definizione agevolata in unica soluzione (entro il 30.11.2019) o in 5 rate (35% entro il 30.11.2019, 20% entro il 31.03.2020 ed il 15% entro il 31.07.2020, il 31.03.2021, il 31.07.2021). Al fine di semplificare l’accesso alle procedure di definizioni previste dal DL n. 119/2018 e dalla legge n. 145/2018, nel caso in cui non sussistano i requisiti per la definizione tramite saldo e stralcio, la domanda presentata verrà considerata come un’automatica adesione alla c.d. “rottamazione-ter”. I carichi possono essere definiti tramite saldo e stralcio anche nel caso in cui questi siano stati ricompresi in dichiarazioni rese ai sensi dell’articolo 6 del DL n. 193/2016 e del DL n. 148/2017. In ogni caso, i versamenti effettuati vengono considerati definitivamente acquisiti e non ne è ammessa la restituzione.