Proroga bonus prima casa giovani: Legge di Bilancio 2023

Come noto, il legislatore con l’articolo 64, commi da 6 a 11, DL n. 73 del 25.05.2021, ha introdotto un beneficio fiscale a favore dei giovani che acquistano la prima casa, esonerandoli dall’imposta di registro, ipotecaria e catastale. Con l’articolo 1, commi da 151 a 153 della legge n. 234 del 30.12.2021 il legislatore ha introdotto una prima proroga al 31.12.2022, seguita successivamente da una nuova e più recente proroga ad opera della legge n. 197 del 29.12.2022, meglio conosciuta come “legge di Bilancio 2023”, fino al 31.12.2023. Il beneficio trova applicazione sugli atti traslativi a titolo oneroso della proprietà di prime case e sugli atti traslativi o costitutivi della nuda proprietà, dell’usufrutto, uso e abitazione. Possono accedere al beneficio coloro che non hanno ancora compiuto i 36 anni nell’anno del rogito ed hanno un ISEE non superiore a 40.000 euro annui. Nel caso in cui l’acquisto della prima casa sia soggetto ad IVA, agli acquirenti è riconosciuto un credito d’imposta di ammontare pari all’IVA corrisposta da utilizzare in diminuzione delle imposte di registro, ipotecarie, catastali, sulle successioni e donazioni dovute sugli atti e denunce presentate dopo la data di acquisizione del credito, oppure in diminuzione dell’IRPEF dovuta sulla base della dichiarazione dei redditi da presentare successivamente all’acquisto, nonché in compensazione tramite modello F24. Per effetto della modifica apportata, da ultimo, dalla legge di Bilancio 2023, quindi, il beneficio a favore dei giovani si applica agli atti stipulati fino al prossimo 31.12.2023. Segnaliamo, infine, che l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che l’agevolazione trova applicazione anche con riferimento agli immobili acquisiti tramite asta (si veda risposta ad interpello n. 653 del 04.10.2021).