Affidamento del servizio di Responsabile della protezione dei dati

Il regolamento UE 27.4.2016 n. 679 prevede che il Responsabile della protezione dei dati (RPD) viene designato in funzione delle qualità professionali, in particolare della conoscenza specialistica della normativa e delle prassi in materia di protezione dei dati, e della capacità di assolvere i compiti stabiliti dal regolamento stesso. Con la segnalazione 2.1.2020 n. AS1636, l’AGCM, a seguito della ricezione di una segnalazione su possibili criticità concorrenziali nelle procedure di affidamento del servizio di RPD, ha chiarito che la normativa in vigore non fa riferimento a specifici titoli di studio, né richiede iscrizioni agli albi professionali; l’AGCM ha invitato così le Pubbliche Amministrazioni a valutare con attenzione i requisiti da inserire nei propri bandi ed evitare restrizioni all’accesso alle selezioni che possano risultare sproporzionate e ingiustificate.