Bonus alberghi 2018 e compilazione del modello Redditi SC 2019

L'art. 10 del DL 83/2014 aveva originariamente previsto a favore delle imprese alberghiere, per il 2014, 2015 e 2016, un credito d'imposta (nel limite massimo di Euro 200.000,00) pari al 30% delle spese sostenute relativo agli interventi di ristrutturazione agevolati. L’agevolazione è stata, poi, significativamente modificata dalla Legge di Stabilità 2017. In particolare, è stato previsto che: i) il credito d’imposta è riconosciuto anche per i periodi d’imposta 2017 e 2018; ii) l’agevolazione viene estesa anche alle strutture che svolgono attività agrituristica, come definite dalla L. 20.2.2006 n. 96 e dalle norme regionali vigenti; ii) la misura dell’agevolazione è incrementata al 65% dei costi agevolabili (in luogo del precedente 30%). Quanto alle modalità di utilizzo, il suddetto credito d’imposta: i) è ripartito in due quote annuali di pari importo (a differenza del precedente, ripartito in tre quote); ii) può essere utilizzato a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello in cui gli interventi sono stati realizzati. Con l’avviso 8.2.2019, il Ministero ha definito i termini e le modalità per la presentazione delle domande relative ai costi sostenuti nel 2018. Il beneficio fiscale, una volta riconosciuto, va indicato nella dichiarazione dei redditi (codice credito “A6”, nella sezione I del quadro RU). In particolare: i) nel rigo RU5, colonna 3, va indicato l’ammontare del credito d’imposta riconosciuto dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo nel 2019 relativo alle spese sostenute nel periodo d’imposta 2018; ii) nel rigo RU6 vanno indicate le compensazioni esercitate entro la fine del periodo d’imposta oggetto della presente dichiarazione.