5 luglio 2019
Il rischio di cambio nei gruppi multinazionali
Daily news n. 127 del 05.07.2019 a cura di Massimiliano Lorenzetti
Il rischio di cambio nei gruppi multinazionali - Daily news n. 127 del 05.07.2019 a cura di Massimiliano Lorenzetti | € 6,00 + IVA |
La protezione dalla fluttuazione dei cambi è attività doverosa non solo per i soggetti che commercializzano i propri prodotti o prestano servizi all’estero, i quali si troverebbero a vedere erosa una porzione importante dei profitti in caso di deprezzamento della valuta locale, ma anche per i soggetti che importano materie prime, semilavorati o per quelli che delocalizzano la produzione oltrefrontiera, per i quali un movimento al ribasso della valuta funzionale comporterebbe un aggravio di costi. Il rischio di cambio si presenta con maggiore insistenza nell’ambito dei gruppi multinazionali. La copertura di tale tipologia di rischio, in termini di minimizzazione degli effetti negativi o di eliminazione degli stessi, avviene solitamente attraverso la stipula di contratti di copertura, generalmente, ma non solo, derivati, la cui finalità è quella di proteggere dalla elevata volatilità nei rapporti di cambio tra le valute, e i cui risvolti operativi sono oggetto di trattazione del presente scritto.
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