Sistema di tracciamento dei contatti per il contenimento della diffusione del COVID-19

Nell’ambito della strategia di contenimento della diffusione del COVID-19, il legislatore italiano, con l’art. 6 del 28/2020, ha introdotto un sistema di allerta dei contatti degli individui con soggetti risultati positivi al Covid-19, mediante la previsione di un’applicazione volta al tracciamento dei contagi. Il trattamento riguarda, in particolare, il tracciamento effettuato tramite l’utilizzo di un’applicazione, installata su base volontaria e destinata alla registrazione dei soli contatti tra soggetti che abbiano scaricato la medesima applicazione. L’utilizzo dell’applicazione, nonché ogni trattamento di dati personali dovranno essere interrotti alla data di cessazione dello stato di emergenza disposto con delibera del Consiglio dei Ministri del 31.1.2020, e comunque non oltre il 31.12.2020; entro la medesima data tutti i dati personali trattati dovranno essere cancellati o resi definitivamente anonimi. Su tale previsione normativa ha espresso parere favorevole il Garante della protezione dei dati personali con il provvedimento 29.4.2020 n. 79. Sulla questione, inoltre, si è espresso anche l’European Data Protection Board (EDPB – il Comitato Europeo per la protezione dei dati), il quale, con le Linee guida n. 04/2020 del 21/04/2020, ha fornito i principali criteri per l’utilizzo di applicazioni di tracciamento dei contatti sviluppate al fine di individuare eventuali contatti con una persona fisica affetta da COVID-19.