Variazioni in diminuzione dell’IVA negli istituti del Codice della crisi: l’analisi del CNDCEC e del FNC

Il CNDCEC e la FNC hanno analizzato, con documento del 22.5.2024, il tema delle variazioni in diminuzione dell’IVA nell’ambito delle procedure concorsuali regolate dalla legge fallimentare e dal Codice della crisi. La disciplina, contenuta nell’art. 26 del DPR 633/72, ha suscitato, tradizionalmente, dibattiti interpretativi - maturati prevalentemente nella prassi e in dottrina - stante gli intrecci tra le norme fiscali e concorsuali, che non appaiono del tutto sopiti anche dopo l’intervento di riforma del DL 73/2021, che ha anticipato i tempi per il recupero dell’IVA dall’apertura della procedura concorsuale, senza, quindi, attendere la conclusione della stessa e la sua infruttuosità. Con l’entrata in vigore, dal 15.7.2022, del Codice della crisi (CCII), recato dal DLgs. 14/2019 – rispetto al l quale rilevanti novità potrebbero essere introdotte con il “correttivo-ter” in fase di approvazione - le criticità sembrano ampliarsi anche alla luce dei nuovi istituti di regolazione della crisi, non contemplati nella disciplina in materia di IVA. Con il presente lavoro si tenta di offrire una prima ricostruzione delle problematiche, tenendo conto dell’evoluzione legislativa e del nuovo testo normativo, che trova applicazione per le procedure aperte dal 26.5.2021, come interpretato dalla prassi e dalla giurisprudenza.