Coronavirus: disposta la chiusura delle attività commerciali non essenziali

Gentile cliente, con la presente desideriamo informarLa che il DPCM 11.3.2020, pubblicato sulla G.U. 11.3.2020 n. 64, prevede ulteriori restrizioni all'esercizio delle attività economiche, per fronteggiare la diffusione del COVID – 19, su tutto il territorio dello Stato. In particolare: i) è stata disposta la sospensione di tutte le attività commerciali e di vendita al dettaglio, dei bar e dei servizi di ristorazione, ad eccezione dei negozi di generi alimentari e di prima necessità, delle farmacie e delle parafarmacie; ii) per le altre attività produttive e professionali, invece, va attuata il più possibile la modalità del lavoro agile e vanno incentivate le ferie e i congedi retribuiti per i dipendenti; iii) devono rimanere chiusi i reparti aziendali non indispensabili per la produzione. Restano garantiti, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie, i servizi bancari, finanziari e assicurativi, nonché le attività agricole, zootecniche e di trasformazione agroalimentare. Il DPCM 11.3.2020 contiene altresì, nell'Allegato 1, l'elenco delle attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità che possono rimanere aperte (es. edicole, tabaccherie, ecc.). Le norme in questione sono valide in tutta Italia (Regioni a statuto speciale incluse) ed esplicano efficacia dal 12.3.2020 al 25.3.2020.