Il punto sul Terzo settore

Gentile cliente, con la presente desideriamo informarLa che con il D.Lgs. n. 105 del 03.08.2018 il legislatore ha introdotto alcune modifiche al codice del terzo settore, applicabili a decorrere dal 11.09.2018. Secondo quanto previsto dal decreto, gli enti avranno a disposizione 24 mesi per adeguare gli statuti: in precedenza, il termine concesso ammontava a 18 mesi. Il decreto correttivo prevede, inoltre, l’estensione della deroga riservata agli enti non commerciali che non applicano il regime forfettario, i quali possono presentare un rendiconto di cassa in luogo del bilancio di esercizio. Per effetto della modifica, la soglia di proventi passa da 50.000 a 220.000 euro. Riguardo alla revisione legale dei conti, viene previsto che solo gli enti di maggiore dimensione hanno l’obbligo di sottoporsi a revisione legale. In materia di imposta di registro viene prevista l’esenzione su tutti gli atti costitutivi e quelli connessi allo svolgimento delle attività di organizzazioni di volontariato. Si segnala, inoltre, che le organizzazioni e le associazioni di promozione sociale hanno la possibilità di integrare il numero degli associati per evitare la cancellazione dal registro. Nel dettaglio, il decreto correttivo ha specificato che se successivamente alla costituzione il numero degli associati diviene inferiore a quello stabilito, esso deve essere integrato entro un anno, trascorso il quale l'organizzazione di volontariato (o l’associazione) è cancellata dal Registro unico nazionale del Terzo settore se non formula richiesta di iscrizione in un'altra sezione del medesimo.