Chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate in materia di Irap: Circolare Ministeriale n.26/E del 20.06.2012

A ridosso della scadenza del versamento a saldo e primo acconto delle imposte sui redditi e dell’Irap, l’Agenzia delle Entrate interviene con la C.M. 20.6.2012, n. 26/E, fornendo ulteriori chiarimenti in materia di Irap per le società di capitali, rispetto a quelli forniti in passato con la C.M. 26.5.2009, n. 27/E, e successivamente con la C.M. 16.7.2009, n. 39/E. I chiarimenti, come si vedrà nel seguito, hanno avuto ad oggetto i seguenti argomenti: (i) trattamento delle svalutazioni delle immobilizzazioni materiali, con riferimento sia ai beni acquisiti e svalutati civilisticamente prima delle modifiche apportate alla disciplina Irap ad opera della Legge n. 244/2007 (con decorrenza dal 2008), sia a quelli acquisiti successivamente alle predette modifiche, ovvero anche in precedenza, ma che alla data di entrata in vigore delle modifiche (generalmente 1 gennaio 2008), non presentavano svalutazioni operate solo civilisticamente; (ii) trattamento delle svalutazioni di immobilizzazioni materiali per i soggetti che adottano i principi contabili internazionali; (iii) deducibilità degli accantonamenti operati a fronte della chiusura delle discariche (cd. oneri “post mortem”); (iv) deducibilità degli accantonamenti al fondo di ripristino dei beni relativi all’azienda condotta in affitto; (v) trattamento degli oneri finanziari e delle spese per il personale dipendente oggetto di capitalizzazione; (vi) deduzione dei costi per il personale addetto alla ricerca e sviluppo; (vii) applicazione della clausola di salvaguardia per i soggetti che adottano i principi contabili internazionali.