25 giugno 2012
Studi di settore 2012: istruzioni per la compilazione del quadro F e G
Daily news N. 188 del 25.06.2012 a cura della Redazione
Come tutti gli anni la stima dei ricavi presunti calcolati con lo strumento degli studi di settore, si basa sull’elaborazione di dati strutturali e di bilancio forniti dal contribuente stesso. In particolare, gli elementi contabili utili per la compilazione degli studi di settore devono essere indicati nel quadro F, per i soggetti che dichiarano redditi d’impresa, e nel quadro G per i soggetti che dichiarano redditi derivanti dall’esercizio di arti e professioni. Risulta di estrema importanza la loro corretta contabilizzazione ed imputazione in quanto l’errata indicazione di costi e ricavi nei modelli degli studi di settore può comportare dei risultati distorsivi e non rispondenti alla realtà aziendale con conseguente mancata congruità dovuta appunto all’errata indicazione. Con il presente approfondimento, si ripropone, come gli anni scorsi, alla luce della pubblicazione dei modelli definitivi degli studi di settore relativi al periodo di imposta 2011 da allegare a Unico 2012, una analisi delle singole voci di bilancio per facilitare il loro corretto posizionamento nei righi del quadro F e del quadro G. Il contenuto della presente pubblicazione può risultare utile anche al fine di predisporre gli agganci contabili del proprio programma software utilizzato per la compilazione dei modelli in argomento.
Categorie:Studi di Settore
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