Credito d’imposta botteghe e negozi: chiarimenti in materia di multiattività

Con risposta ad interpello n. 468 del 2020, l’Agenzia delle Entrate ha fornito precisazioni in relazione all’applicazione del credito d’imposta per canoni di locazione di botteghe e negozi previsto dal DL n. 18 del 17.03.2020, con riferimento all’ipotesi di un contribuente che esercità più attività. Nel caso esaminato dall’Agenzia delle Entrate, una sola attività delle due esercitate rientrava tra quelle sospese per effetto dell’emergenza sanitaria e non è chiaro se, in tale ipotesi, possa o meno beneficiare del bonus sulle locazioni. Rispondendo al quesito posto, l’Agenzia delle Entrate ha precisato che il contribuente può beneficiare dell’incentivo per il mese di marzo in considerazione del fatto che i ricavi relativi all’attività sospesa, nel corso del periodo d’imposta precedente, risultavano prevalenti rispetto a quelli di rivendita di generi di monopolio. Ricordiamo che con l’articolo 65 del DL n. 18 del 17.03.2020 (convertito con legge n. 27 del 24.04.2020) il legislatore ha introdotto un beneficio a favore dei soggetti danneggiati dalle misure di prevenzione e contenimento connesse all’emergenza sanitaria in corso. Viene previsto, in particolare, il riconoscimento di un credito d’imposta a favore dei soggetti esercenti attività d’impresa nella misura del 60% dell’ammontare del canone di locazione degli immobili appartenenti alla categoria catastale C/01 e riferito al mese di marzo 2020. Con l’articolo 28 del DL n. 34 del 19.05.2020 il legislatore ha introdotto un nuovo beneficio, sulla falsariga del precedente, che consente di fruire di un credito d’imposta su tutti i canoni di locazione non abitativi di competenza dei mesi da marzo a maggio 2020. Segnaliamo, infine, che con il DL n. 104 del 14.08.2020 il legislatore ha ulteriormente modificato le disposizioni in oggetto ampliando l’ambito di applicazione con riferimento a strutture termali (il credito spetta indipendentemente dal volume di ricavi e compensi) e potenziando i benefici nei confronti delle strutture turistico e ricettive (oltre ad un generale amplianmento della misura al mese di giugno).