17 giugno 2015

Società di comodo: entro il prossimo 02.07.2015 interpello per evitare le penalizzazioni fiscali

Memory n. 183 del 17.06.2015 a cura di Franca Recenti

Le società che risultano di comodo per il 2014, se non possono beneficiare di nessuna causa di esclusione o di disapplicazione automatica, sono tenute ad avanzare istanza di disapplicazione alle Direzioni Regionali delle Entrate. Sul punto, si rammenta che il termine ultimo per la presentazione dell’istanza di interpello, oltre il quale l'istanza verrebbe considerata inammissibile, è fissato al prossimo 2 luglio 2015, dato che la risposta del fisco deve pervenire prima della data di scadenza della trasmissione del Modello Unico 2015 (30 settembre 2015). L’istanza in parola deve essere presentata al Direttore regionale delle Entrate competente per territorio, a mezzo plico raccomandato con avviso di ricevimento, ovvero a mezzo fax o posta elettronica, all’ufficio finanziario competente per l’accertamento in ragione del domicilio fiscale del contribuente e deve contenere, a pena di inammissibilità: i) i dati identificativi del contribuente e del suo legale rappresentante; ii) l’indicazione, se esistente, di eventuale domiciliatario; iii) la sottoscrizione del legale rappresentante; iv) la descrizione puntuale e completa delle motivazioni concrete; v) l’indicazione delle oggettive situazioni che, con riferimento alle motivazioni indicate, hanno impedito alla società di superare il test di operatività; vi) la presentazione di tutti gli atti e documenti necessari alla corretta individuazione e qualificazione della fattispecie concreta per la quale si ritiene non applicabile le disciplina prevista per le società di comodo.
Categorie:Unico e 730
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