18 ottobre 2021
L’applicazione del prezzo – valore nelle cessioni immobiliari
Focus n. 37 del 18.10.2021 a cura di Ruggero Viviani - pag. 24
L’applicazione del prezzo – valore nelle cessioni immobiliari - Focus n. 37 del 18.10.2021 a cura di Ruggero Viviani - pag. 24 | € 10,00 + IVA |
Il prezzo – valore costituisce una modalità di calcolo, di tipo forfetario, applicata nel caso delle cessioni di immobili abitativi e delle loro pertinenze, introdotta nel nostro ordinamento dalla legge finanziaria per il 2006, con lo scopo di: i. far emergere i prezzi effettivi delle transazioni; ii. ridurre il carico tributario degli acquisti di immobili abitativi effettuati dai privati. Detta valenza agevolativa è stata tuttavia “rivalutata” dalla giurisprudenza della cassazione, che ha accostato detto meccanismo alle agevolazioni fiscali, con la conseguenza che il contribuente non può derogare le disposizioni cogenti fissate dal legislatore per poter usufruire di tale regime fiscale. La cassazione, che in passato ha escluso che il prezzo-valore potesse essere applicato al di fuori del perimetro soggettivo imposto dalla norma (e pertanto alle persone fisiche), escludendo peraltro la sua applicabilità per gli acquisti immobiliari effettuati dalle società semplici, ha di recente esteso la sua applicazione al caso degli atti dispositivi ovvero agli acquisti effettuati dal trustee, nella convinzione che tali operazioni non incrementano il patrimonio del trustee medesimo ma sono volte ad incrementare il patrimonio dei beneficiari al termine della segregazione. Del resto, tale scenario è stato recentemente recepito dall’AdE nella bozza di circolare in consultazione fino al 30/9/2021, relativamente al trust.
Categorie:Accertamento – Immobili
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