26 gennaio 2024

Per la determinazione della plusvalenza da cessione d’azienda non gioca il valore determinato in automatico ai fini dell’imposta di registro

Il Fatto e il Diritto n. 3 del 26.01.2024 a cura di Gianfranco Antico

Per la determinazione della plusvalenza da cessione d’azienda non gioca il valore determinato in automatico ai fini dell’imposta di registro - Il Fatto e il Diritto n. 3 del 26.01.2024 a cura di Gianfranco Antico€ 6,00

+ IVA

Per le cessioni di aziende, l’esistenza di un maggior corrispettivo non è presumibile soltanto sulla base del valore anche se dichiarato, accertato o definito ai fini dell'imposta di registro di cui al D.P.R.n.131/86, né tanto meno dall’aumento automatico del valore dichiarato, nella misura del 25 %, per essersi avvalso del disposto di cui all’art. 11, della Legge n. 289/2002, atteso che tale incremento non dipendeva da una spontanea indicazione della parte, ma da una disposizione di legge, seppur agevolativa, e dalla cui scelta non può trarsi alcun argomento ai fini dell’imposizione diretta (Sentenza della Corte di Cassazione n.25753 del 4 settembre 2023).
Categorie:Accertamento  –  Giurisprudenza
Per la determinazione della plusvalenza da cessione d’azienda non gioca il valore determinato in automatico ai fini dell’imposta di registro - Il Fatto e il Diritto n. 3 del 26.01.2024 a cura di Gianfranco Antico€ 6,00

+ IVA

Le prossime Videoconferenze
CFP: 3
Videoconferenza: gruppo al lavoro 6
7 maggio 2024
Diretta: 9.00 - 12.00
€ 90,00
+ IVA

CFP: 3
Videoconferenza: gruppo al lavoro 6