Al via la regolarizzazione del magazzino con i coefficienti MEF

Con Decreto del 24.06.2024 il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha approvato i coenfficienti di maggiorazione necessari per determinare le imposte dovute nel caso in cui si intenda procedere all’adeguamento delle esistenze iniziali di magazzino come previsto dalla Legge di bilancio 2024. Sul punto ricordiamo che: i) la regolarizzazione si riferisce al periodo d’imposta in corso al 30.09.2023 (per i soggetti solari il 2023); ii) sono interessati gli esercenti attività d’impresa che non applicano i principi contabili internazionali, oltre alle imprese in contabilità semplificata; iii) sono interessati i beni la cui produzione o scambio è diretta l’attività dell’impresa, oppure le materie prime e sussidiarie, i semilavorati e gli altri beni mobili, esclusi quelli strumentali, acquistati o prodotti per essere impiegati nella produzione. Ricordiamo che i quadri del dichiarativo interessati dall’esposizione dei dati per la c.d. “rottamazione del magazzino” sono il quadro RF (ai fini della compilazione dei righi RF31 e RF55) ed il quadro RQ (con riferimento alla sezione XXVII). In particolare: i) nel quadro RF dovrà essere indicato il codice 99 al fine di indicare nel rigo RF31 e RF55 la variazione in aumento o in diminuzione spettante; ii) nel quadro RQ devono essere compilati i righi da RQ110 a RQ112 per indicare il valore maggiorato, l’aliquota, i valori eliminati ed i valori iscritti. I coefficienti devono essere applicati sui valori eliminati: al valore raggiunto, a cui va sottratto il valore del bene eliminato, si applica l’aliquota sostitutiva del 18%. Quanto all’iscrizione di esistente iniziali, considerato che non risulta necessaria l’applicazione di nessun coefificiente, il contribuente può provvedere al versamento dell’imposta del 18% sul valore iscritto.