CU 2023: la compilazione dei quadri per i redditi di lavoro autonomo, provvigioni, redditi diversi e locazioni

Come noto, entro il prossimo 18.03.2024 i sostituti d’imposta dovranno presentare la Certificazione Unica 2024 utilizzando i modelli (ordinario e semplificato) e le istruzioni approvate con provvedimento prot. 8253 del 15.01.2024, al fine di certificare i redditi di lavoro dipendente, di lavoro autonomo, diversi e correlati alle c.d. “locazioni brevi” relativi al 2023.Tale termine può essere posticipato al prossimo 31.10.2024 con riferimento alle sole certificazioni che riguardano redditi esclusivamente esenti o che non possono essere dichiarati con modello 730. Entro il medesimo termine del 18.03.2024 (salvo interruzione del rapporto di lavoro) i datori di lavoro sono tenuti alla consegna di copia della certificazione unica sintetica al lavoratore/percipiente. Ricordiamo che i sostituti d’imposta sono tenuti a comunicare all’Agenzia delle Entratre tramite la Certificazione Unica i dati fiscali, previdenziali ed assistenziali dei redditi di lavoro dipendente e assimilati, i dati fiscali e previdenziali relativi ai redditi di lavoro autonomo, provvigioni e diversi, nonché i dati relativi alle c.d. “locazioni brevi”. Con riferimento alle novità introdotte nel modello, segnaliamo, in particolare, quanto segue: i) vengono inseriti nuovi codici causale per identificare le tipologie reddituali di sportivi e co.co.co. di carattere amministrativo gestionale in società e associazioni sportive dilettantistiche, come da novità introdotte dalla riforma dello sport; ii) viene prevista l’inclusione di nuovi soggetti tra gli iscritti all’ENPAM per i quali è richiesta la compilazione della sezione dati previdenziali indicando il corrispondente codice (medico fiscale INPS/ operante presso il SSN).