Giovani agricoltori: i nuovi benefici fiscali

Con legge n. 36 del 15.03.2024 il legislatore ha inserito alcuni nuovi benefici fiscali (e di altro genere) a favore dei giovani agricoltori che prevedono, nel complesso, quanto segue: i) istituzione di un fondo destinato al cofinanziamento di programmi predisposti da Regioni e Province Autonome per favorire l’ingresso dei giovani nel settore dell’imprenditoria agricola; ii) introduzione di un regime fiscale agevolato che prevede l’applicazione di un’imposta sostitutiva del 12,5% al reddito d’impresa realizzato dalle attività agricole diverse da quelle per le quali il reddito è determinato forfetariamente; iii) riduzione dell’onorario notarile nel caso di compravendita avente ad oggetto terreni agricoli e relative pertinenze per un corrispettivo non superiore a 200.000 euro; iv) contributo sotto forma di credito d’imposta, apri all’80% delle spese sostenute e documentate nel 2024 per la partecipazione a corsi di formazione attinenti alla gestioen dell’azienda agricola, nel limite di 2.500 euro; v) dal 01.01.2024 coltivatori diretti e IAP in caso di acquisto e permuta di terreni agricoli e pertinenze è prevista la riduzione del 40% delle imposte di registro e ipocatastali applicabili; vi) viene definita una precedenza per i giovani agricoltori nei casi di diritto di prelazione, diritto di riscatto e diritto di prelazione nelle procedure di alienazione e locazione nel caso in cui il fondo sia confinante con più agricoltori; vii) nei mercati per la vendita diretta, esercitata in aree pubbliche mediante l’utilizzo di posteggi, i comuni possono riservare una quota di posteggi fino al 50% del loro numero complessivo a favore dei giovani agricoltori. I benefici in esame trovano applicazione con riferimento ai soggetti esercenti esclusivamente attività agricola in presenza di imprenditore agricolo con età maggiore di 18 anni ed inferiore a 41 compiuti, oppure in caso almeno la metà degli imprenditori che costituiscono la società soddisfino il requisito anagrafico (per le società di capitali il requisito deve essere presente nella metà dei sottoscrittori e dei componenti dell’organo di amministrazione).