Investimenti 4.0 e R&S: i chiarimenti sulla comunicazione preventiva di utilizzo

Con l’articolo 6 del DL n. 39 del 29.03.2024, successivametne confermato dalla legge di conversione n.67 del 23.05.2024, il legislatore ha introdotto una nuova disposizione ai fini del monitoraggio del credito per investimenti 4.0 e dei crediti d’imposta R&S che prevede una comunicazione preventiva per l’utilizzo delle agevolazioni. Le imprese, in particolare, sono tenute a comunicare preventivamente in via telematica l’ammontare degli investimenti che intendono effettuare, la presunta ripartizione negli anni e la relativa fruizione. La comunicazione deve essere inoltre aggiornata al completamento di tali investimenti. Sul punto, il GSE ha messo a disposizione una guida all’utilizzo del portale e alcune FAQ per la compilazione dei moduli, mentre l’Agenzia delle Entrate, a sua volta, ha pubblicato le risposte alle domande più frequenti. Si segnala che: i) il modulo 1 è riservato agli investimenti in beni strumentali nuovi e deve essere compilato preventivamente (per gli investimenti dal 30.03.2024) o a completamento dei lavori (per gli investimenti dal 01.01.2023 fino al 29.03.2024) a seconda del periodo di investimento interessato; ii) il modulo 2 è riservato agli investimenti in R&S e deve essere compilato preventivamente (per gli investimenti dal 30.03.2024) o a completamento dei lavori (per gli investimenti dal 01.01.2024 fino al 29.03.2024) a seconda del periodo di investimento interessato. I moduli, dallo scorso 18.05.2024 possono essere inviati esclusivamente tramite il portale dedicato “Transizione 4.0”. Tra i chiarimenti forniti segnaliamo che in caso di mancanza delle ricevute di versamento relativi ai modelli F24 l’Agenzia ha segnalato che a partire dalla scadenza dello scorso 17.06.2024 è stato sospeso il rilascio delle ricevute dei modelli F24 per 30 giorni in attesa di ricevere le informazioni su tutte le comunicazioni inviate fino a tale data.