1 ottobre 2024
La reintroduzione dell’acquiescenza processuale nel contenzioso tributario.
Memory n. 162 del 01.10.2024 a cura di Alice Boano
Insieme alla conciliazione giudiziale, l’acquiescenza processuale rappresenta una delle modalità attraverso le quali il contribuente può definire la lite beneficiando di uno sconto sulle sanzioni da versare. L’istituto consente di definire le sanzioni al terzo nell’ipotesi in cui, nel corso del processo, intervenga l’autotutela parziale. Si tratta di un istituto prima disciplinato all’art. 2-quater comma 1-sexies del DL 564/94 che era stato da poco abrogato ad opera del DLgs. 219/2023, con effetto dal 18 gennaio 2024. Vista la somiglianza fra le due forme di acquiescenza, molte considerazioni della prassi e della giurisprudenza relative alla vecchia disciplina possono ora essere riproposte per la novità del decreto “Sanzioni”. Si tratta di un istituto, quindi, oggetto di rimaneggiamenti ad opera della Riforma fiscale: non è da escludersi quindi che le successive fasi della riforma, quali il riordino tramite testi unici, i decreti legislativi contenenti disposizioni correttive/integrative o il codice di diritto tributario, possano nuovamente modificare la disciplina che entrerà in vigore.
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