Nuova Sabatini: FAQ sulla nuova disciplina per l’acquisto di beni strumentali

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato recentemente le risposte alle domande più frequenti poste dagli operatori con riferimento alle modifiche apportate dal Decreto 22.04.2022 per la presentazione delle domande di incentivo “nuova sabatini” precisando, tra le altre cose, che dallo scorso 01.01.2023 l’accesso alla piattaforma per la presentazione delle istanze deve essere effettuato esclusivamente utilizzando le credenziali SPID personali del legale rappresentante dell’impresa o dai soggetti da questo autorizzati. Viene, inoltre, precisato che il programma di investimento deve essere avviato in data successiva alla data di trasmissione a mezzo PEC della domanda. Con riferimento alle strutture dotate di più unità locali, viene specificato che le PMI devono effettuare per ognuna delle unità una distinta domanda, in quanto a ciascun programma di investimento deve corrispondere una sola unità locale. Ricordiamo che con circolare n. 410823 del 06.12.2022 il Ministero delle Imprese ha fornito le istruzioni necessarie per la presentazione, a decorrere dal 2023, delle domande per la concessione dei contributi della c.d. “Nuova Sabatini”, a seguito delle modifiche apportate dall’articolo 2 del DL n. 69/2013 e dal Decreto Ministeriale 22.04.2022. Secondo quanto precisato dalla circolare, la documentazione fornita in allegato alla medesima è utilizzabile a decorrere dal 01.01.2023, mentre per le istanze presentante antecedentemente a tale data valgono le disposizioni previste dal DM 25.01.2016 e riferite circolari applicative. Le domande, secondo le nuove istruzioni, devono essere presentate dall’impresa in formato elettronico, sottoscritte dal legale rappresentante o da un suo procuratore munito di firma digitale ed inviate esclusivamente tramite PEC agli indirizzi dei soggetti finanziatori aderenti alla convenzione tra MISE, ABI e Cassa Deposito e prestiti. Ricordiamo che il DM 22.04.2022 disciplina le modalità procedurali per il riconoscimento del contributo maggiorato previsto a favore di imprese che realizzano investimenti nel mezzogiorno: a fronte dei finanziamenti, è concessa un’agevolazione, nei limiti di intensità previste dai regolamenti, pari all’ammontare complessivo degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento della durata di cinque anni e di importo equivalente al medesimo finanziamento, a un tasso d’interesse annuo pari al 2,75% per gli investimenti in beni strumentali, al 3,575% per gli investimenti 4.0 e per gli investimenti green, ed al 5,5% per gli investimenti 4.0 delle PMI del mezzogiorno. Per la Sabatini sud l’impresa dovrà compilare la domanda in via esclusivamente telematica attraverso la procedura disponibile nella piattaforma denominata “Nuova Sabatini Sud”.