Oneri fiscali e contributivi: deduzione dal reddito d’impresa

L’art. 99 del TUIR disciplina la deducibilità degli oneri fiscali e contributivi nell’ambito del reddito d’impresa. In particolare, la disposizione in commento è strutturata come segue: il co. 1 individua le imposte deducibili “in negativo”, nel senso che esplicita le imposte che non sono ammesse in deduzione dal reddito d’impresa; il co. 2 prevede la deducibilità degli accantonamenti per imposte non ancora definitivamente accertate, richiedendo alcune condizioni affinchè tali accantonamenti siano deducibili; il co. 3, infine, prevede la deducibilità per “cassa” dei contributi versati alle associazioni sindacali e di categoria, ponendo alcune condizioni affinchè sia garantita tale deduzione.
In aggiunta a quanto previsto dall’art. 99 del TUIR, deve essere considerata la previsione, ben nota, dell’’art. 6, co. 1, del D.L. 185/2008, secondo cui è ora possibile dedurre dal reddito d’impresa un importo pari al 10% dell’Irap pagata in ciascun periodo d’imposta ( si veda a tale proposito la Memory n.263 del 21 giugno 2011). Tale disposizione normativa, infatti, è stata inserita per attenuare, in capo alle imprese, gli effetti derivanti dall’indeducibilità, dal valore della produzione ai fini Irap, del costo del lavoro e degli interessi passivi.