Processo tributario da remoto fino al 30 aprile 2022

Con l’articolo 27 DL n. 137 del 28.10.2020 il legislatore, come noto, ha introdotto alcune disposizioni in materia di processo tributario, con particolare riferimento alle modalità di trattazione e svolgimento del processo. Con l’articolo 16, commi 3 e 3-bis del DL n. 228 del 30.12.2021 il legislatore ha prorogato il termine di applicazione della disciplina emergenziale prevista dal DL n. 137/2020 dal 31.12.2021 al 30.04.2022. Secondo quanto stabilito dalla disposizione in commento, in presenza di divieti, limiti ed impossibilità di circolazione sul territorio conseguenti all’emergenza sanitaria, lo svolgimento delle udienze pubbliche e camerali e delle camere di consiglio con collegamento da remoto è autorizzato dal Presidente della Commissione, da comunicare almeno 5 giorni prima della data fissata per l’udienza. Il presidente può inoltre disporre che le udienze o le camere di consiglio si svolgano anche solo parzialmente da remoto. In caso di svolgimento da remoto, la segreteria comunica alle parti, almeno 3 giorni prima della trattazione, l’ora e le modalità di collegamento. I verbali redatti in occasione di un collegamento da remoto e i provvedimenti adottati in esito a un collegamento da remoto si intendono assunti presso la sede dell’Ufficio Giudiziario. In alternativa alla discussione da remoto, le controversie sono decise sulla base degli atti, salvo che una delle parti non insista per la sdiscussione con apposita istanza da notificare alle altre parti costituite e da depositare ealmeno due giorni anteriori alla data fissata per la trattazione. Nel caso non sia possibile procedere tramite collegamento da remoto, si procede mediante trattazione scritta, con fissazione di un termine non inferiore a 10 giorni prima dell’udienza per deposito di memorie conclusionali e 5 giorni prima dell’udienza per memorie di replica. Di seguito illustriamo, nel dettaglio, le disposizioni contenute nel DL n. 137/2020 in materia di processo tributario.