Processo tributario e accertamento: la proroga del DL n. 23/2020 ed i chiarimenti dell’Agenzia

Con l’articolo 83 del DL n. 18 del 17.03.2020 il legislatore ha disposto la sospensione delle udienze dal 09.03.2020 al 15.04.2020, nonché di tutti i termini processuali per il compimento di qualsiasi atto civile e penale, prevedendo l’applicazione di tale disposizione anche al processo tributario. Con il successivo art. 36 del DL n. 23 del 08.04.2020 il legislatore ha introdotto una nuova proroga stabilendo che il termine del 15.04.2020 previsto dal DL 18/2020 viene prorogato al 11.05.2020, senza alcuna nuova modifica sostanziale alla disciplina della sospensione precedentemente prevista. Per quanto concerne più dello specifico la materia tributaria, il DL 18/2020 (inalterato per tali aspetti) prevede la proroga dei termini di prescrizione e decadenza, la sospensione delle attività di accertamento, verifica e liquidazione. L’Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 8/E del 03.04.2020 ha fornito precisazioni rispetto alle (numerose) disposizioni contenute nel decreto - integrando quanto già esposto nella precedente circolare n. 6/E del 23.03.2020 - con particolare riferimento ai seguenti punti: i) rispetto alle sospensioni disposte con rifermento all’attività amministrativa, trova applicazione quanto previsto dall’articolo 67 del DL n. 18/2020, mentre per i procedimenti giudiziari trova applicazione la specifica disciplina contenuta nell’articolo 83 del medesimo decreto; ii) le c.d. “indagini finanziarie” sono oggetto della medesima sospensione prevista per le attività di verifica e controllo, ma non vengono sospese le autorizzazioni preventive a procedere nei confronti di intermediari finanziari, imprese di investimento ecc. Con la circolare n. 9/E del 13.04.2020 l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti circa le disposizioni introdotte con il DL n. 23/2020, successivamente approfonditi ulteriormente dalla circolare n. 10/E del 23.04.2020.