Processo tributario telematico: le novità del decreto 21 Aprile 2023

Con Decreto Direttoriale del 21.04.2023 il Direttore Generale delle Finanze ha modificato, parzialmente, le disposizioni contenute nel DM 4.08.2015, con particolare riferimento alle regole tecniche del processo tributario ed alla piattaforma SIGIT, snellendo le procedure a carico del professionista. Tra le modifiche segnaliamo, in particolare, l’eliminazione del precedente obbligo di firmare digitalmente tutti gli allegati agli atti, fermo restando l’obbligo di trasmissione in uno dei formati previsti (PDF/A, PDF/a-1b, TIFF): il professionista, in sede di deposito tramite SIGIT, dovrà quindi caricare la documentazione nel formato richiesto firmando esclusivamente l’atto oggetto di deposito e non tutta la documentazione allegata allo stesso. Con riferimento alla sottoscrizione plurima dell’atto, viene modificato radicalmente il sistema, che ora prevede l’ammissione alla piattaforma SIGIT anche in presenza di una sola firma valida. In precedenza, la presenza di una sola firma non valida comportava lo scarto dalla piattaforma, con evidenti conseguenze difensive nel caso di atti depositati a ridosso della scadenza. Viene inoltre previsto che: i) l’atto può essere sottoscritto anche in formato PADES con generazione di file con estensione PDF in luogo di P7M (circostanza già riconosciuta ed oggi positivizzata); ii) l’aggiornamento del sistema in modo tale da verificare integrità del file, dimensioni e formato durante la stessa procedura di deposito per entrambe le parti a procedimento, con informazione della mancata acquisizione; iii) acquisizione di file EML senza indicatori di anomalia ed errori non bloccanti. Si segnala che le modifiche appena riportate entreranno in vigore dal 15.05.2023.