Superbonus: chiarimenti su certificazioni SOA e cessioni

Con circolare n. 10/E del 20.04.2023 l’Agenzia delle Entrate ha fornito alcune precisazioni in relazione all’applicazione delle disposizioni che subordinano il riconoscimento delle detrazione e della possibilità di esercitare le opzioni fiscali al possesso della certificazione SOA da parte dell’appaltatrice o subappaltatrice in presenza di lavori di importo superiore a 516.000 euro, specificando che l’importo deve considerarsi al netto dell’IVA ed ammonta: i) per l’appaltatrice, al valore complessivo dell’opera; ii) per la subappaltatrice è pari all’importo dei lavori eseguiti. Con l’articolo 10 bis del DL n. 21 del 21.03.2022, convertito in legge n. 51 del 20.05.2022 il legislatore ha introdotto alcune modifiche alle disposizioni in materia di superbonus, subordinando il beneficio del 110% o del 90% (a seconda dei casi) al possesso dell’attestazione SOA in presenza di appalto o subappalto per l’esecuzione di interventi di ammontare superiore a 516.000 euro. Con riferimento all’ambito temporale di applicazione di tale disposizione, si segnala che il rispetto del predetto obbligo, in vigore dal 21.05.2022, viene richiesto dall’entrata in vigore tuttavia l’Agenzia delle Entrate, con una FAQ pubblicata sul sito istituzionale, ha precisato che per i contratti di appalto e subappalto stipulati dall’entrata in vigore fino al 31.12.2022 l’attestazione SOA poteva essere acquisita entro il 01.01.2023 scorso, ovvero doveva essere richiesta entro tale data. Segnaliamo che: i) dal 01.01.2023 viene richiesta l’attestazione dal momento di stipula del contratto, oppure anche dopo la stipula se in tale momento è stata avviata la richiesta di attestazione; ii) dal 01.07.2023 l’attestazione viene richiesta, senza deroghe, al momento di stipula. In mancanza di attestazione, laddove richiesta, dal 01.01.2023, non è possibile fruire della detrazione prevista dall’articolo 116 del DL n. 34/2020 né delle opzioni fiscali alternative alla detrazione (ci si riferisce, in particolare, allo sconto ed alla cessione del credito corrispondente alla detrazione).